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Territorio abanderado ༒︎ Giancarlo Bonfanti a.k.a. Ssanti

En su video experimental Territorio, el artista profundiza en una reflexión profunda sobre el concepto de territorio y su significado en relación con la identidad y el cambio. A través de la combinación de imágenes evocadoras y preguntas provocativas, el video invita al espectador a cuestionar la naturaleza del territorio y su impacto en nuestras vidas.

Nostalgia y duelo
El video comienza con una exploración de la nostalgia y el duelo a través de la representación de un espacio deshabitado o en desuso. La imagen de un hogar abandonado evoca sentimientos de pérdida y anhelo, haciendo eco de la pregunta planteada por el artista: ¿Qué parte de mí muere con cada muerte de un territorio que una vez habitó?

Espacio liminal y creación
En contraste con la nostalgia, el video también representa un espacio liminal, una intersección que evoca la creación y el cambio. Esta imagen sugiere la idea de que cada cambio trae consigo una nueva oportunidad de crecimiento y transformación. La pregunta planteada en este contexto es: ¿Qué parte de mí nace con cada cambio?

El viaje en tren y la aventura
El viaje en tren entre Europa y América Latina sirve como metáfora de un nuevo destino y la aventura y la incertidumbre que trae consigo. A medida que avanza el tren, el espectador se pregunta hacia dónde nos lleva este viaje y cuál es el nuevo destino que nos espera al final del trayecto.

La bandera ficticia
El video concluye con la imagen de una bandera ficticia, una parodia de símbolos inventados que en lugar de unir a la humanidad, la separan.

Territorio abanderado

Nel suo video sperimentale "Territorio", l'artista approfondisce una profonda riflessione sul concetto di territorio e il suo significato in relazione all'identità e al cambiamento. Attraverso la combinazione di immagini evocative e domande provocatorie, il video invita lo spettatore a mettere in discussione la natura del territorio e il suo impatto sulle nostre vite.

Nostalgia e lutto
Il video inizia con un'indagine sulla nostalgia e il lutto attraverso la rappresentazione di uno spazio disabitato o in disuso. L'immagine di una casa abbandonata evoca sentimenti di perdita e desiderio, echeggiando la domanda posta dall'artista: Quale parte di me muore con ogni morte di un territorio che un tempo abitavo?

Spazio liminale e creazione
In contrasto con la nostalgia, il video rappresenta anche uno spazio liminale, un'intersezione che evoca la creazione e il cambiamento. Quest'immagine suggerisce l'idea che ogni cambiamento porti con sé una nuova opportunità di crescita e trasformazione. La domanda posta in questo contesto è: Quale parte di me nasce con ogni cambiamento?

Il viaggio in treno e l'avventura
Il viaggio in treno tra Europa e America Latina funge da metafora per una nuova destinazione e l'avventura e l'incertezza che porta con sé. Mentre il treno procede, lo spettatore si chiede dove ci stia portando questo viaggio e quale sia la nuova destinazione che ci aspetta alla fine del percorso.

La bandiera fittizia
Il video si conclude con l'immagine di una bandiera fittizia, una parodia di simboli inventati che anziché unire l'umanità, la dividono. Quest'immagine suggerisce che i concetti di territorio e appartenenza sono costruzioni umane che spesso ci dividono anziché unirci.

In Territorio, l'artista ci invita a riflettere sulla nostra relazione con il territorio e su come influenzi la nostra identità e le nostre esperienze di cambiamento e trasformazione. Attraverso immagini evocative e domande provocatorie, il video ci sfida a ripensare le nostre idee preconcette sul territorio e a considerare nuovi modi di comprendere e abitare il mondo che ci circonda.

Territorio abanderado

In his experimental video "Territorio," the artist delves into a profound reflection on the concept of territory and its meaning in relation to identity and change. Through the combination of evocative images and provocative questions, the video invites the viewer to question the nature of territory and its impact on our lives.

Nostalgia and mourning
The video begins with an exploration of nostalgia and mourning through the representation of an uninhabited or disused space. The image of an abandoned home evokes feelings of loss and longing, echoing the question posed by the artist: What part of me dies with each death of a territory I once inhabited?

Liminal space and creation
In contrast to nostalgia, the video also depicts a liminal space, an intersection that evokes creation and change. This image suggests the idea that each change brings with it a new opportunity for growth and transformation. The question posed in this context is: What part of me is born with each change?

The train journey and adventure
The train journey between Europe and Latin America serves as a metaphor for a new destination and the adventure and uncertainty it brings. As the train progresses, the viewer wonders where this journey is taking us and what the new destination that awaits us at the end of the journey is.

The fictitious flag
The video concludes with the image of a fictitious flag, a parody of invented symbols that instead of uniting humanity, separate it. This image suggests that the concepts of territory and belonging are human constructions that often divide us instead of uniting us.

In "Territorio," the artist invites us to reflect on our relationship with territory and how it influences our identity and our experiences of change and transformation. Through evocative images and provocative questions, the video challenges us to rethink our preconceived ideas about territory and to consider new ways of understanding and inhabiting the world around us.